La Storia dell' Osteopatia
La STRUTTURA
governa
la FUNZIONE
Il fondatore dell' osteopatia è stato il Dr. A.Still, vissuto alla fine del XIX secolo nel Missuri (U.S.A.) insegnava ad ascoltare il corpo "with thinking fingers and a listening mind", ossia con "dita pensanti e una mente in ascolto".
La definizione di Still dell'Osteopatia era:" Law of Mind, Matter and Motion", ossia
"Legge della Mente, della Materia e del Movimento".
In poco più di cento anni l'Osteopatia si è sviluppata in una scienza medica riconosciuta legalmente. La Gran Bretagna, l'Irlanda e l'Australia hanno riconosciuto l'osteopatia il 1 luglio 1993, in quanto disciplina medica a pieno titolo. Negli U.S.A., l'osteopatia è completamente riconosciuta dal 5 marzo 2002 della legge 2002-303 art.75.
In Belgio viene insegnata nelle università , la Germania e i Paesi dell'Europa del Nord si stanno allineando con la Gran Bretagna; in Italia, Spagna , Austria e Grecia viene riconosciuta la figura professionale. Ed è praticata con successo in tutto il mondo.
Qualsiasi sia la condizione anormale da cui il corpo è afflitto l'osteopata ha come obiettivo di:
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Ristabilire la mobilità (articoalre) e la motilità (fasciale, viscerale ...)
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Migliorare l'apporto sanguigno e il ritorno venoso e linfatico per ottimizzare l'ossigenazione e la nutrizione della cellula;
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Normalizzare l'interazione del sistema nervoso centrale e periferico con il sistema immunitario, endocrino e muscolo-scheletrico;
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Bilanciare e coordinare il sistema dei 5 diaframmi e il loro ritmo (diaframma plantare, pelvico, toraco-addominale, toracico e il tentorium cerebri).